
La scuola svolge una funzione essenziale per la crescita ed il progresso del nostro Paese in quanto realizza direttamente la libertà di arte e di scienza, uno dei diritti fondamentali previsti dalla nostra Costituzione (art. 33 Cost e 34 Cost.). Senza un sistema scolastico efficiente, infatti, sarebbe impossibile realizzare il progresso tecnologico, sociale e morale di una società.
Ne consegue che le istituzioni scolastiche, tra cui il nostro Istituto, si sono dovute confrontare con l’entrata in vigore del Regolamento UE 679/2016 (cosiddetto GDPR) e del successivo D.lgs. 10 agosto 2018, n. 101 che ha modificato il D.lgs. 196/2003 (cosiddetto Codice Privacy).
Il diritto alla protezione dei dati personali è di più recente elaborazione rispetto al diritto a ricevere un’adeguata istruzione, ma è evidente come i due diritti debbano essere coordinati e integrati.
Negli allegati si trovano le informative rivolte a genitori e alunni, dipendenti e fornitori, nonché la nomina del Data Protection Officer (DPO), o anche Responsabile per la Protezione dei Dati (RPD), una figura introdotta dal Regolamento europeo.
Privacy e Scuola: le ultime FAQ del Garante
Il costante impegno del Garante Privacy nel sostenere le Scuole nel corretto trattamento dei dati personali dei loro piccoli frequentatori, si è da ultimo tradotto nella pubblicazione, in data 12 dicembre 2019, di una serie di FAQ. Tra le materie toccate, troviamo l’informativa, il trattamento di dati particolari, l’installazione di sistemi di videosorveglianza all’interno degli istituti e molto altro.
Per maggiori info, https://www.garanteprivacy.it/home/faq/scuola-e-privacy