I progetti delle classi
In questa sezione sono presenti i progetti delle classi dell'Istituto.
Erasmus Plus
Una settimana all'insegna dell'Europa è quella che si è appena conclusa per il Liceo d’Arconate. Ospiti del Liceo di Kouvola in Finlandia, una delegazione di 16 studenti guidata dai proff. Baroni, Bellucci, Biasibetti e dal Dirigente Scolastico, dott. Emanuele Marcora, ha partecipato al progetto “United in the diversity", interamente finanziato dall'Unione Europea attraverso il progetto Erasmus Plus.
La delegazione arconatese è arrivata in Finlandia domenica 16 aprile ed è ripartita il 21; durante questi giorni i ragazzi hanno affrontato il tema della ricchezza della diversità utilizzando modalità didattiche innovative. Il valore aggiunto dell’esperienza è stato il contatto con gli studenti e le famiglie che ha permesso ai ragazzi di conoscere gli usi e i costumi finlandesi nonché di stringere legami con i propri partner, conosciuti ad Arconate nel mese di ottobre.
Durante la visita in Finlandia si è rafforzata la collaborazione tra i due Istituti gettando le basi per nuove attività didattiche.
'Le tradizioni e i valori di cui siamo portatori sono al centro della nostra vita quotidiana, a volte senza che ne siamo consapevoli. Imparare ad apprezzare la ricchezza della diversità è alla base della costruzione di una società multiculturale aperta ed inclusiva', sostiene il dott. Marcora.
'Questa è la ragione per cui le nostre due scuole hanno elaborato e sviluppato questo progetto, coinvolgendo gli insegnanti e gli studenti in un percorso di riflessione sulle identità di ciascuno e sul riconoscimento di una dimensione europea', aggiunge la prof.ssa Baroni che con il prof. Mika Rissanen ha curato l'ideazione del progetto.
'Ci siamo incontrati come partner di progetto. Ci siamo lasciati come amici' ha affermato uno studente. 'In questi mesi abbiamo imparato a conoscerci e a fare gruppo. Pensavo che questa attività mi avrebbe aiutato a praticare le lingue, ma ho scoperto che questo fine è diventato un mezzo per diventare cittadini del mondo'.
'Noi al Lae crediamo fortemente che l’uso della lingua sul campo sia fondamentale nel processo di apprendimento: motiva e sicuramente ha un maggiore impatto sui ragazzi rispetto a quello che possiamo trasmettere in una classe', sostiene la prof.ssa Bellucci.
'Assistere alle lezioni dei colleghi stranieri - conclude il prof. Biasibetti - significa mettere in discussione il già dato e aprirsi a nuove prospettive '
Non ci resta che aspettare il prossimo anno per scoprire quali nuove opportunità si apriranno per gli studenti e le studentesse del Liceo d’Arconate e d'Europa.
Erasmus Plus 17-21 aprile 2023
PADIGITALE PNRR
PA digitale 2026 è il punto di accesso alle risorse per la transizione digitale.
Allegati
1.2 - Abilitazione al Cloud - Scuole - Dicembre 2022
L'istituto si è candidato per l’implementazione di un Piano di migrazione al cloud (comprensivo delle attività di assessment, pianificazione della migrazione, esecuzione e completamento della migrazione, formazione) delle basi dati e delle applicazioni e servizi dell’amministrazione.
Tali servizi permetteranno di migliorare la gestione di alcuni servizi amministrativi e di procedere alla dematerializzazione degli stessi.
1.4.1 - Esperienza del Cittadino - Scuole - Giugno 2022
L'Istituto si è candidato a questo progetto volto all'implementazione di un modello standard di siti web destinato alle comunità scolastiche; le attività previste sono: personalizzazione, integrazione CMS e migrazione dei contenuti.
Grazie all'utilizzo di un modello standard di sito web istituzionale sarà possibile offrire a studenti, personale docente, personale ATA, genitori e, in generale, a tutti i cittadini un punto di riferimento semplice e accessibile a informazioni aggiornate e provenienti da fonte certa, istituzionale e riconoscibile.
Transalp 2022-23
L’Ufficio Scolastico Territoriale di Milano, in collaborazione con l’Institut Français Italia e l’Académie de Lyon, ha individuato il nostro Liceo Linguistico per partecipare al programma di mobilità individuale Transalp, che prevede lo scambio di ospitalità sia a scuola sia in famiglia tra uno studente italiano e uno studente francese.
In questi giorni un gruppo di studenti di terza e quarta Liceo sono partiti per Lione per la prima fase del progetto. La durata del soggiorno è di tre settimane, i ragazzi frequenteranno le lezioni presso il Liceo Lumiére di Lione e vivranno nella famiglia dello studente abbianato.
Seguirà una seconda fase in cui saranno gli studenti francesi a trascorrere lo stesso periodo in Italia, ospitati dalle famiglie dei nostri alunni.
Un ringraziamento particolare alla Prof.ssa Castoldi, referente del progetto, e un grosso in bocca al lupo ai nostri studenti!
Transalp 2022-23
CertiLingua®
E’ con soddisfazione ed orgoglio che si comunica che gli 11 studenti e studentesse sottoelencati/e, diplomatisi nell’a.s. 2020/2021, hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento CertiLingua®, l’Attestato europeo di eccellenza per competenze plurilingue e competenze europee/internazionali, che certifica le eccezionali competenze linguistiche dimostrate nel corso degli studi effettuati presso il Liceo d’Arconate e d’Europa.
Nato in ambito di cooperazione internazionale per garantire trasparenza e comparabilità delle competenze maturate nei percorsi scolastici dei vari Paesi, l’attestato è promosso in ambito nazionale dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione dal 2012-2013 come strumento di supporto al plurilinguismo e alla mobilità degli studenti. I requisiti per ottenere l’Attestato, rilasciato dal MI contestualmente al Diploma di istruzione secondaria superiore, sono: possesso di almeno due certificazioni linguistiche di livello B2; aver seguito per almeno 70 ore nell’ultimo biennio una disciplina non linguistica insegnata in lingua straniera (CLIL); partecipazione a progetti di respiro internazionale.
1 Boselli Sara
2 Brambilla Siria
3 Canini Sofia
4 Colombo Chiara
5 Conti Pietro
6 Ghiselli Gloria
7 Lattuada Anna
8 Mereuta Maria
9 Restelli Alice
10 Rizzi Sofia
11 Sorrenti Claudia
[Fonte: sito USR Lombardia https://usr.istruzione.lombardia.gov.it/20220316prot6097/ ]
Il nostro Liceo, di sole quattro sezioni, è la seconda scuola in Lombardia per numero di percorsi Certilingua approvati dalla Commissione regionale.
Gli attestati saranno consegnati, non appena resi disponibili dalla Scuola capofila, nel corso di un evento pubblico.
Congratulazioni ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze e grazie ai Consigli di Classe e alla Commissione Certilingua per averli accompagnati nel loro percorso.
Progetto eTwinning
eTwinning, la community delle scuole in Europa, è la piattaforma europea per gli insegnanti e gli studenti per scambiarsi idee e realizzare progetti collaborativi in tutta sicurezza, e a costo zero.
eTwinning è uno strumento di formazione, collaborazione, discussione e condivisione. Si basa sul Project Based Learning e promuove lo sviluppo di tutte le Competenze Chiave, anche, ma non solo attraverso l'uso delle ICT in modo responsabile e consapevole, viste come un mezzo e non un fine.
Nel nostro Istituto sono attivi già progetti multimediali con paesi europei per sviluppare esperienze di e-learning e gemellaggi elettronici con eTwinning in collaborazione con scuole straniere, per offrire agli studenti la possibilità di esercitare in modo diretto le lingue studiate con coetanei madrelingua o utilizzando la lingua straniera veicolare con studenti di altri paesi europei.
Cliccando qui potrete vedere il progetto sul Cyberbullismo svolto dalla 5^C in collaborazione con l'Istituto di Kouvola (Finlandia), docenti referenti le prof.sse Baroni Martina e Resta Donatella.
Innovazione didattica
Un modello esclusivamente basato sulla trasmissione delle conoscenze “dalla cattedra” è un modello ormai anacronistico: oggi esistono nuovi e più coinvolgenti modi di fare lezione.
L’insegnante può trasformare la lezione in una continua attività laboratoriale, di cui è regista e facilitatore dei processi di apprendimento, anche grazie all’utilizzo delle ICT.
La sfida dell’innovazione didattica non è una questione solo legata alla tecnologica, né una questione esclusivamente disciplinare o metodologica.
Si tratta, piuttosto, di tener conto di una dimensione più ampia, legata ai cambiamenti in atto nella società che, in modo diretto o indiretto, influenzano il cambiamento culturale della scuola.
E' compito dell'istituzione scolastica dare a tutti gli studenti e a tutte le studentesse metodi, strumenti e abilità che li mettano in grado di rapportarsi efficacemente con una società sempre più veloce e complessa a cui le tecnologie digitali ma anche la globalizzazione delle relazioni, lo sviluppo scientifico, il crescere dei flussi migratori, le trasformazioni delle strutture familiari e dei comportamenti sociali, per citare solo alcuni dei fattori principali, pongono nuove sfide e necessità.
Il nostro Istituto intende affrontare le sfide del presente non solo attraverso singoli progetti, ma costruendo ambienti di apprendimento che permettano agli alunni e alle alunne di essere protagonisti del proprio percorso di crescita culturale e umana.
Una scuola inclusiva
L'Istituto Omnicomprensivo Europeo pone al centro della propria offerta educativa la persona dello studente e della studentessa promuovendo un ambiente di apprendimento favorevole al successo formativo e alla crescita personale di tutti e di ciascuno, nel rispetto dei differenti stili di apprendimento e processi evolutivi.
In armonia con gli obiettivi fissati dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa e alla luce della normativa vigente e delle disposizioni ministeriali in materia di Bisogni Educativi Speciali, la nostra scuola si propone di creare un ambiente e una cultura inclusivi, che consentano di rispondere efficacemente alle necessità individuali.
L’espressione “Bisogni Educativi Speciali” (BES) è diventata di uso comune dopo l’emanazione della Direttiva Ministeriale 27/12/2012 -“Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”-.
Rientrano nell’ampia definizione di BES tre grandi categorie: disabilità, disturbi evolutivi specifici e situazioni che costituiscano una forma di svantaggio di natura socioeconomica, linguistica o culturale.
L'Istituto, inoltre, si sta muovendo nella direzione progettare fin dall’inizio, intenzionalmente e sistematicamente, i curricoli didattici in modo da renderli rispondenti alle esigenze dei singoli. Progettare curricoli inclusivi, infatti, non significa costruire "programmi speciali", ma adattare il curricolo comune, ampliandolo e diversificandolo così che possa accogliere le esigenze di tutti. Si tratta di ricercare i punti di contatto tra la programmazione individualizzata e quella curricolare, evitando di mettere in campo percorsi totalmente separati.
Al fine di elaborare strategie d’intervento che rispondano in maniera adeguata ai Bisogni Educativi Speciali del nostro Istituto, in ottemperanza a quanto richiesto dalla normativa (cfr. CM. 8 del 06/03/13), all’interno della scuola opera il Gruppo Lavoro Inclusione (GLI), formato da una rappresentanza di tutta la nostra comunità scolastica (Dirigente, Funzione strumentale, docenti, personale Ata, genitori, educatori…) con il compito di monitorare, pianificare e promuovere azioni inclusive.
Glossario dell'inclusione (collegamento esterno)
PON 2014-2020
L’Istituto Omnicomprensivo Europeo partecipa ai bandi dei Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.
STEAM
Considerata la trasformazione digitale in atto nella società, è ormai indispensabile iniziare ad acquisire, fin dalla scuola dell'infanzia, gli elementi di base dell'informatica, cioèla scienza che rende possibile questa trasformazione. E' essenziale accostarsi al "pensiero computazionale", affinché le nuove generazioni siano in grado di affrontare la società del futuro da soggetti consapevoli e in possesso di competenze necessarie per capire, partecipare, influenzare econtribuire allo sviluppo democratico della società. Il nostro Istituto pertanto intende potenziare le competenze di insegnamento delle STEAM (Science, Technology, Engineering,
Arts, Mathematics) in una dimensione di costante evoluzione, rafforzando la capacità di utilizzo degli strumenti tecnologici anche di tipo avanzato, che consentono di poter dare maggiore efficacia ai processi di apprendimento delle STEAM nei settori, ad esempio, della programmazione, della robotica educativa, dell'intelligenza artificiale, della modellazione e stampa 3D, della realtà aumentata per l'osservazione e l'esplorazione scientifica, della creativitàe dell'arte digitale. L'utilizzo delle tecnologie prevede l'adozione da parte deidocenti di metodologie didattiche innovative, basate sull'apprendimento attivo e collaborativo, sul progetto, sulla sfida, sull'interdisciplinarità degli approcci, anche attraverso l'apporto delle reti di scuole di cui l'Istituto fa parte. Dopo una prima fase di formazione dei docenti e di sperimentazione in alcune classi, già iniziata nello scorso anno scolastico, questa metodologia innovativa verrà utilizzata in maniera sempre più diffusa in tutti gli ordini. In particolare, dall'a.s. 2022/2023 il Liceo Linguistico propone l'opzione STEAM già dal primo anno di corso (si rimanda al quadro orario per ulteriori specifiche).
Internazionalizzazione
Una delle priorità irrinunciabili e fondative del nostro Istituto è la promozione del processo
di internazionalizzazione e apertura interculturale.
A tal fine, tutto l'Istituto Omnicomprensivo, nel solco della tradizione che ha caratterizzato, fin dagli esordi, il Liceo d'Arconate e d'Europa, mette in campo numerose iniziative.
- Iniziative dirette a sviluppare il plurilinguismo, inteso come chiave sia per conoscere e
interpretare meglio il passato e il presente, sia per costruire competenze complesse in grado
di soddisfare i progetti e le legittime aspirazioni delle nuove generazioni, nonché le richieste
formative di un mercato del lavoro sempre più esigente. In particolare, la promozione
dell'apprendimento delle lingue straniere viene raggiunta attraverso:
- la sperimentazione di percorsi in lingua inglese a carattere ludico-didattico nelle scuola
dell'infanzia; - una maggiore focalizzazione sulla funzione comunicativa in lingua inglese nella scuola
primaria attraverso le figure di esperti; - il rafforzamento delle conoscenze, abilità e competenze linguistiche alla scuola secondaria, attraverso una molteplicità di proposte, tra cui: percorsi extra-curricolari;
- percorsi curricolari di recupero/potenziamento; percorsi CLIL a partire dalla scuola secondaria di primo grado, intervento di esperti-assistenti linguistici.
- Un curricolo verticale di educazione all'interculturalità, intesa come disponibilità a conoscere e a farsi conoscere nel rispetto dell'identitàdi ciascuno in un clima di dialogo e di solidarietà.
- L'attivazione di corsi e sportelli per l'apprendimento dell'Italiano come L2.
- Iniziative dirette a consentire la partecipazione della scuola a progetti di portata europea e internazionale e all'instaurazione di relazioni di collaborazione con istituzioni scolastiche di altri Paesi.
- Programmi di mobilità, individuale o di gruppo, ed esperienze di studio all'estero, rivolte non soltanto agli studenti, ma anche al personale docente.
- Valorizzazione delle certificazioni di lingue e CERTILINGUA.
Didattica integrata
Didattica integrata significa lavorare nell’ottica dell’integrazione disciplinare per intercettare modelli logici di pensiero da applicare in qualunque ambito e contesto e da mettere alla prova della risoluzione di problemi.
Questa metodologia didattica è basata su un approccio laboratoriale che prevede il costante coinvolgimento degli studenti nella progettazione, realizzazione e messa a punto di lavori legati a tematiche di interesse per i soggetti in apprendimento.
L’aspetto innovativo consiste nell’utilizzo delle discipline (per esempio la lingua italiana e la matematica) pensate come insieme di linguaggi, nuclei organizzatori e strutture logiche funzionali alla decodificazione della realtà e alla spiegazione di ogni fenomeno esperienziale.
La didattica utilizzata è di tipo induttivo e trova la sua naturale applicazione nell’ambiente laboratoriale. Il ruolo del docente è quello di facilitare e orientare il gruppo in apprendimento verso l’obiettivo stabilito.
L’impatto atteso sulla comunità scolastica e sul territorio è quello di formare cittadini dotati di spirito critico, consapevoli del proprio ruolo nella società e competenti rispetto all’indirizzo di studi scelto.
La nostra scuola, nell'ambito della rete "per la promozione della didattica integrata", costituitasi nel settembre 2019 su impulso dell'USR Lombardia, sta elaborando percorsi curricolari legati a questa metodologia.
Debate (argomentare e dibattere)
A partire dall'anno scolastico 2019-2020, l'Istituto Omnicomprensivo Europeo è parte della rete WeDebate, che promuove lo sviluppo di questa metodologia.
Obiettivo del «debate» è acquisire competenze trasversali («life skill»), che favoriscono il cooperative learning e la peer education non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti.
Il debate consiste in un confronto fra due squadre di studenti che sostengono e controbattono un’affermazione o un argomento dato dal docente, ponendosi in un campo (pro) o nell’altro (contro).
Il tema individuato è tra quelli poco dibattuti nell’attività didattica tradizionale. Dal tema scelto prende il via il dibattito, una discussione formale, dettata da regole e tempi precisi, preparata con esercizi di documentazione ed elaborazione critica; il debate aiuta i giovani a cercare e selezionare le fonti con l’obiettivo di formarsi un’opinione, sviluppare competenze di public speaking e di educazione all’ascolto, ad autovalutarsi, a migliorare la propria consapevolezza culturale e l’autostima. Il debate allena la mente a non fossilizzarsi su personali opinioni, sviluppa il pensiero critico, arricchisce il bagaglio di competenze.
Al termine il docente valuta la prestazione delle squadre in termini di competenze raggiunte. Nel debate non è consentito alcun ausilio tecnologico.
Innovazione digitale
L'Istituto Omnicomprensivo Europeo si riconosce in una visione di scuola innovativa, in cui le tecnologie diventano uno strumento quotidiano al servizio dell’attività scolastica, non solo per gli aspetti legati alla formazione e all’apprendimento, ma anche a quelli legati all’amministrazione, contaminando tutti gli ambienti della scuola, senza dimenticare gli spazi esterni del territorio e del mondo.
Obiettivo primario dell'innovazione, infatti, è lo sviluppo delle competenze degli studenti, dei loro apprendimenti, dei loro risultati, in funzione di contribuire alla crescita di cittadini e professionisti in grado di inserirsi in una società sempre più globale che cambia rapidamente e che richiede sempre di più agilità mentale.
Il potenziamento dell'amministrazione digitale, invece, è indirizzato a rispondere in modo efficace alle richieste di tutti gli utenti e dei portatori di interesse che si rivolgono alla scuola.
Il Team per l'innovazione digitale ha un ruolo fondamentale per mettere in campo energie e condividere strategie utili a implementare una cultura digitale sempre più diffusa in tutta la comunità.
Grazie agli strumenti offerti dal Piano Nazionale Scuola digitale, i docenti e gli studenti dell'Istituto stanno partecipando ad alcune importanti iniziative formative.
Competenze degli studenti
- Corso ICDL rivolto agli studenti del triennio del liceo. Ha come obiettivi lo sviluppo delle competenze di elaborazione e comunicazione attraverso le nuove tecnologie e il conseguimento, al temine del percorso, del Patentino Internazionale per l'uso del computer.
- Utilizzo della piattaforma Ibm Open- tech finalizzato allo sviluppo di competenze digitali innovative nell'ottica di un percorso di autoformazione gestito dagli stessi studenti. Il percorso formativo ha come destinatari gli studenti del triennio del Liceo d'Arconate.
- Introduzione della robotica educativa per imparare non solo a costruire o a usare i robot, ma anche un metodo di ragionamento e sperimentazione al fine di promuovere le attitudini
creative degli studenti e la loro capacità di comunicazione, cooperazione e lavoro di gruppo.
- Hackaton e Model fanno parte della metodologia didattica CBL (Challenge Based Learning)
che è un approccio didattico collaborativo basato su delle sfide che vengono identificate e risolte dai partecipanti stessi. Durante il processo di apprendimento, che parte da una sfida finalizzata a risolvere un problema della vita reale, i partecipanti acquisiscono:
• conoscenze approfondite del problema oggetto della sfida e delle modalità tecnico-
informatiche per risolverlo;
• le competenze richieste dall’attuale mercato del lavoro (team work, soft skills, pianificazione
del processo di lavoro)
La CBL si basa sugli assunti della pedagogia “costruttivista”, in cui i processi di apprendimento sono visti come attività che incoraggiano gli studenti a risolvere problemi, sfruttando anche la tecnologia.
In particolare:
l’Hackaton è una maratona ha come scopo quello di portare alla luce nuove idee, di creare dei miglioramenti tangibili al livello tecnologico e, di conseguenza, stimolare l’innovazione.
Il Model si basa sul meccanismo del “role playing” ed è finalizzato ad aiutare i ragazzi a
sviluppare soprattutto “soft skills” come ad esempio il Public Speaking, il Team Working, il
Problem Solving, spingendo lo studente non solo al “sapere”, ma anche al “saper fare” ed al
“saper essere”. Gli studenti del Liceo hanno partecipato a simulazioni delle Nazioni Unite e
G20 in lingua inglese, Gli studenti della scuola secondaria di I grado hanno partecipato ad una simulazione dei lavori del Parlamento italiano.
Formazione del personale
- La formazione sull’uso delle Lim con l'obiettivo di poter utilizzare risorse in rete e materiale
multimediale.
- Percorso di formazione STEAM in Progress: approccio alla metodologia STEAM e ai principali strumenti innovativi e progettazione di un'attività da proporre alle classi.
- Corso e-Twinning
- Corso di Debate
- La forza del Dialogo
- Corso di Robotica e STEAM
PON FESR Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia. Avviso prot. n. AOODGEFID/38007 del 27 maggio 2022
Il progetto è finalizzato alla realizzazione di ambienti didattici innovativi per le scuole statali dell’infanzia. Gli interventi sono volti all’adeguamento degli ambienti di apprendimento delle scuole dell’infanzia statali per poter garantire lo sviluppo delle abilità cognitive, emotive e relazionali dei bambini nei diversi campi di esperienza previsti dalle Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione e in coerenza con le Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei.
Allegati
PON Digital Board: trasformazione digitale nella didattica e nell'organizzazione AVVISO PROT. 28966 DEL 06/09/2021
Avviso pubblico“Digital board: trasformazione digitale nella didattica e nell’organizzazione” Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 - Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) – REACT EU Asse V - Priorità d'investimento: 13i - (FESR) “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia” – Obiettivo specifico 13.1: Facilitare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia - Azione 13.1.2 “Digital board: trasformazione digitale nella didattica e nell’organizzazione”
Il presente Avviso è finalizzato alla dotazione di attrezzature basilari per la trasformazione digitale della didattica e dell’organizzazione delle istituzioni scolastiche. L’obiettivo è quello di consentire la dotazione di monitor digitali interattivi touch screen, che costituiscono oggi strumenti indispensabili per migliorare la qualità della didattica in classe e per utilizzare metodologie didattiche innovative e inclusive, nelle classi del primo e del secondo ciclo e nei CPIA, con priorità per le classi che siano attualmente ancora sprovviste di lavagne digitali, e di adeguare le attrezzature e gli strumenti in dotazione alle segreterie scolastiche per accelerare il processo di dematerializzazione e digitalizzazione amministrativa delle scuole.
Allegati
PON REALIZZAZIONE RETI LOCALI CABLATE E WIRELESS NELLE SCUOLE. AVVISO prot.n. 20480 del 20/07/2021
Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Asse II - Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – REACT EU.
Asse V – Priorità d’investimento: 13i – (FESR) “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia” – Obiettivo specifico 13.1: Facilitare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia - Azione 13.1.1 “Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici”– Avviso pubblico prot.n. 20480 del 20/07/2021 per la realizzazione di reti locali, cablate e wireless, nelle scuole.
Il presente progetto è finalizzato alla realizzazione di reti locali, sia cablate che wireless, all’interno delle istituzioni scolastiche. L’obiettivo è quello di dotare gli edifici scolastici di un’infrastruttura di rete capace di coprire gli spazi didattici e amministrativi delle scuole, nonché di consentire la connessione alla rete da parte del personale scolastico, delle studentesse e degli studenti, assicurando, altresì, il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei dati, la gestione e autenticazione degli accessi. La misura prevede la realizzazione di reti che possono riguardare singoli edifici scolastici o aggregati di edifici con il ricorso a tecnologie sia wired (cablaggio) sia wir
Allegati
Smart Class (II ciclo)
Il presente Avviso si pone a supporto delle istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione per il potenziamento di forme di didattica digitale, anche a seguito dell’emergenza epidemiologica connessa al diffondersi del Covid-19 e alle conseguenti attività di contenimento e prevenzione in ambito scolastico.
Tale misura rientra anche nelle priorità delle Azioni #4 e #6 del Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD), che contribuirà al finanziamento dei progetti, presentati sulla base del presente Avviso, in alcune delle regioni c.d. “più sviluppate”, al fine di garantire la più ampia copertura possibile.
L’obiettivo è quello di consentire alle scuole di realizzare centri didattici digitali volti a garantire e supportare l’accrescimento delle competenze degli studenti attraverso nuove metodologie di apprendimento anche in coerenza con le necessità di adeguamento degli spazi per ridurre il rischio da contagio.
Allegati
Smart Class (I ciclo)
Il presente Avviso si pone l’obiettivo di offrire alle istituzioni scolastiche l’opportunità di realizzare classi virtuali adatte a consentire, anche per le studentesse e gli studenti delle istituzioni scolastiche statali del I ciclo d’istruzione e, prioritariamente, della scuola primaria, forme di didattica digitale. La necessità di equipaggiare le scuole del primo ciclo nasce dalla constatazione che gli studenti più giovani raramente sono in possesso di devices personali.
L’avviso si ricollega al perdurare dell’emergenza epidemiologica connessa al diffondersi del Coronavirus e alle misure restrittive prescritte.
Superata la fase emergenziale la smart class potrà costituire una forma ordinaria di supporto alle attività didattiche.